Per il primo anno il popolo del web ha premiato Bitchyf come miglior blog nella categoria “Gossip” all’interno degli Italian Gay Blogger Awards. Ti aspettavi di vincere?
No, non mi aspettavo di vincere, è stata una bella sorpresa anche per me. Grazie a chi mi ha votato! Avevo deciso di non promuovere sui miei canali il concorso proprio per non essere avvantaggiato.
Il tuo blog affronta temi di società e costume mischiando umorismo e professionalità. Quando hai iniziato a bloggare, immaginavi che il tuo Bitchyf sarebbe arrivato a essere una lettura quotidiana per molte persone?
Assolutamente no e penso che uno dei meriti del successo del blog sia proprio quello di essere nato senza pretese. I follower e le visualizzazioni sono venute da sé, mese dopo mese molto spontaneamente.
Un’attenzione particolare, il blog lo riserva alle cantanti icone della comunità e spesso capita di ritrovarsi fra i commenti in diatribe fra i sostenitori di Madonna e di Lady Gaga, ma anche fra quelli d Britiney Spears e Rhianna. Quanto ti divertono questi “scontri”?
Gli scontri non sono mai divertenti anche perché spesso degenerano in offese personali fra lettori e mi tocca moderare i commenti. Mi fanno molto ridere, però, i commenti in gif!
Le rubriche all’interno del blog sono diverse, fra queste c’è quella in collaborazione con Cam4 in cui presenti i vari utenti che con le loro nudità sono diventate delle vere e proprie stars del web. Come nasce l’idea e sei soddisfatto del riscontro che essa ha avuto nei lettori?
Quella rubrica nello specifico è nata con i ragazzi di Cam4 che mi hanno contattato e proposto varie idee. Devo ammettere che è stata un'idea vincente accettare la collaborazione, dato il successo riscontrato.
Ma Bitchyf si sofferma anche a trattare temi impegnati e spesso capita di leggere dei post in cui riporti violenze omofobe, a volte segnalate dai tuoi stessi lettori in quanto vittime degli episodi. Questo filo diretto con i lettori, ti gratifica?
Mi gratifica soprattutto quando le storie tristi di omofobia che racconto hanno grazie al mio blog un lieto fine. Quelle che leggete sono davvero la punta dell'iceberg (purtroppo) di quelle che ricevo. Molti lettori mi contattano privatamente per consigli e domande su coming out, bullismo e amori e io cerco di rispondere a tutti. Sono molto fiero di questo.
Per concludere, credi che i blog così come si intendono ora sono destinati a sparire, o sapranno adeguarsi ai cambiamenti della rete?
Ci sono blog che chiuderanno, altri che apriranno, tanti ancora che dureranno 30 anni: sta alle capacità del blogger in questione rinnovarsi sempre!
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